Petizione della sociologa Christina Mundlos per misure da tempo necessarie. La Germania viola da anni un accordo internazionale Situazione scandalosa nei tribunali per la famiglia:
“Ogni giorno, madri e bambini vittime di violenza domestica e sessuale vengono abbandonati dai tribunali familiari tedeschi. Consiglio persone colpite e vedo continuamente come il diritto vigente venga ignorato e i bambini vengano consegnati ai perpetratori di violenza e ai pedocriminali. Per le madri vale questo: chi chiede protezione, viene punito. Per i bambini vale questo: se parlano della violenza o degli abusi sessuali, o se lo fanno le loro madri, spesso vengono affidati completamente al padre abusante.
Questa è la realtà nei tribunali familiari tedeschi. La Germania viola così da anni la Convenzione di Istanbul, un trattato internazionale sulla protezione contro la violenza, giuridicamente vincolante dal 2018. Per questo chiedo alla Ministra federale della giustizia Hubig: protegga finalmente in modo efficace le vittime di violenza! Si assicuri che la Convenzione di Istanbul venga attuata completamente, e che i bambini, dopo una separazione dei genitori, non siano più esposti alla violenza e agli abusi.”
La petizione richiede, tra le altre cose:
– Nessuna custodia condivisa con genitori violenti
– Priorità alla protezione dalle violenze rispetto al diritto di visita
– Istituzione di una commissione d’inchiesta per analizzare e risolvere le criticità
– Formazione approfondita per tutti i soggetti coinvolti nei procedimenti familiari
– Abolizione dell’obbligo imposto dal tribunale di interrompere precocemente l’allattamento
– Istituzione di un ufficio per segnalare il fallimento istituzionale nella protezione contro la violenza
Per favore firma. Abbiamo bisogno di ogni singola firma.
